mercoledì 19 settembre 2007

...

FORME DI GOVERNO CORRETTE E SCORRETTE


Aristotele visse in un periodo in cui la polis era influenzata dall’egemonia macedone.
I filosofi di quel tempo definivano l’uomo come “animale naturalmente sociale”; deve quindi essere socievole, e non solitario come gli dei, per poter realizzare le sue opere e sé stesso nel modo migliore.
A questo proposito Aristotele raccolse 158 costituzioni di Stati diversi, per poterne studiare i pregi e i difetti, a cui però a noi giunge solo la Costituzione degli Ateniesi.
Dal suo studio, il filosofo fece un prospetto per distinguere le varie forme di Governo che fino ad allora si erano costituite nei luoghi da lui studiati: forme corrette e forme scorrette.



FORME CORRETTE FORME SCORRETTE


.................Monarchia ------contrapposto a----> Tirannide
...............(governo di uno solo)...................(strapotere di uno solo)




...............Aristocrazia ------contrapposto a----> Oligarchia
..........(governo dei migliori)..............(vantaggio della classe ricca)


.................... Politìa -----------contrapposto a-------> Democrazia
...........(governo della ..............................(quando prevale l'interesse
.....moltitudine a vantaggio .............................di una parte della
...............di tutti)...................................popolazione, quella povera)



È anche vero che una stessa forma di governo può assumere sfumature diverse a seconda che privilegi il bene della maggioranza dei cittadini o l’arroganza di una parte contro l’altra.
Così anche Aristotele dovette farsi un’idea di governo buono e auspicabile: la polita secondo lui, era la forma che assicurava ai cittadini alcune di quelle delle condizioni perché ci possa essere la pace all’interno dello Stato:


1. benessere materiale e spirituale (CONDIZIONE AUREA)
2. numero non troppo elevato di cittadini
3. buona posizione geografica della città
4. indole coraggiosa e intelligente nei cittadini
5. collaborazione tra le classi sociali
6. proprietà dei beni ma con un uso ridotto del denaro.

Nessun commento: